Sensore Wi-Fi: come funziona e perché è importante

Sensore Wi-Fi: come funziona e perché è importante

sensore Wi-Fi
4.6/5 - (11 votes)

Si sente parlare spesso di sensore Wi-Fi. Ma come funziona e che cos’è esattamente? In linea generale potrebbe essere inteso come un dispositivo che aumenta il grado di protezione della nostra abitazione o comunque del locale in cui viene installato. Il sensore di sicurezza wireless diventa fondamentale da abbinare ad un impianto senza fili. In molti scelgono infatti attualmente di rivolgersi ad un antifurto wireless per non dover avere a che fare con l’ingombro di cavi o di fili. Come indica il nome stesso, essendo senza fili, il compito di questo sensore e dell’impianto ad esso connesso è quello di rilevare movimenti o presenze sospetti senza l’utilizzo di cablaggi.

Cosa vuol dire sensore senza fili?

Come funziona, senza un apposito impianto filare, il sensore che è collegato all’antifurto? Quando parliamo di sensore senza fili dobbiamo esattamente spiegare il suo metodo di funzionamento, perché si possa comprendere più esattamente quale tipo di scelta ci può essere dietro ad un impianto di questo genere.

I sensori senza fili funzionano tramite la trasmissione di onde radio, sfruttando la rete Wi-Fi. Di solito non sono collegati ad una presa elettrica, ma ricavano l’energia di cui hanno bisogno per funzionare direttamente dalle batterie di cui sono dotati.

Il sensore di movimento ad infrarossi

Ci sono varie tipologie di sensori senza fili da poter installare. D’altronde la loro installazione non costituisce affatto un’operazione complicata. Generalmente vengono venduti sotto forma di kit già con tutti i componenti predisposti per una collocazione ben precisa.

Particolarmente importanti sono i rilevatori senza fili con sensori di movimento infrarossi. Questi rappresentano davvero l’ideale che occorre per assicurare una maggiore copertura e per avere un monitoraggio costante. Si possono far funzionare anche di notte o quando la luce non è sufficiente per avere una visione chiara. Se scegliamo un sensore di questo tipo da posizionare all’esterno dell’abitazione, assicuriamoci che per le sue caratteristiche sia resistente alle intemperie e agli agenti atmosferici.

I sensori di movimento Wi-Fi possono interagire anche, se integrati, con i dispositivi di videosorveglianza, come le telecamere, e quindi si dimostrano molto utili, perché possono essere sfruttati per avere un livello di protezione ancora più alto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *